IL CORPO DELL'UOMO DELLA SINDONE
La scultura è la ricostruzione tridimensionale del Corpo di un uomo certamente flagellato, coronato di spine e crocifisso quasi duemila anni fa in Palestina. La figura, irrigidita nel rigore cadaverico, corrisponde scientificamente ai dati riportati dalla Sindone, tradotti con il linguaggio dell’arte in un’opera che sembra animarsi. Nessuno, in venti secoli di storia, si era cimentato in tale impresa, prima per impedimenti culturali, poi per i limiti propri dell’arte nel passato, incapace a diventare ricerca rigorosa. Va sottolineato come l’immagine corrisponda realisticamente a quella dell’Uomo narrato nei Vangeli e ne siano testimoniate le percosse, le cadute verso il Calvario, le fasi del supplizio. Il Corpo dell’Uomo della Sindone trasmette un fascino mite e sereno, austero nella Maestà della morte che precede la Resurrezione (MM). L’opera è presente in diciotto sedi in tre continenti. Opera depositata per i diritti d'autore presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Prot.6034/31.12.99 |
Città del Vaticano, 16 dicembre 2019 - incontro con Papa Francesco